
Cinque favole e relative riflessioni. Un libretto “leggero”, circa 90 pagine, con numerose illustrazioni,
Da pag. 60: …giunta a metà del traballante ponte, Vertigine si ricordò del perché si chiamava così e non riuscì più a proseguire. Non riusciva ad andare avanti e neppure a tornare indietro. Aveva le vertigini! I due malfattori che la seguivano arrivarono in cima alla salita e la videro bloccata al centro del ponte. Furfurbastro si offrì di aiutarla dicendo che era un famoso chimico, un vero scienziato con la testa sulle nuvole. E spinse avanti, sul traballante ponte, Furfurfante. Quasi scaraventato su quella malferma struttura, il povero Furfurfante era terrorizzato. Al secondo passo le gocce di sudore gli impedivano di vedere bene. Al terzo passo i denti gli battevano così forte che facevano aumentare le vibrazioni del ponticello. Al quarto passo furono le ginocchia ad iniziare a tremare, al quinto passo aveva praticamente smesso di respirare, al sesto passo… beh, al sesto passo, smise di fare passi e si sdraiò sul ponte cercando di avanzare strisciando, ma la fifa lo terrorizzava anche in quella posizione poco dignitosa e si fermò poco distante da Vertigine. E così il traballante ponticello ospitava due persone terrorizzate e immobili. Furfurbastro era l’unico a poterle salvare. Spinto dal desiderio di raggiungere il tesoro, provò a fare un passo sulla traballante struttura, ma la fifa più nera lo costrinse a tornare sulla terraferma…
Alcune pagine interne sono illustrate, per molti disegni un grazie particolare ad Arianna e Simone

Prima edizione Agosto 2023

LE IDEE PROVENGONO DA…
Abelardo, Douglas Adams, Sant’Agostino, Anselmo d’Aosta, Aristippo, Aristotele, Ambrose Bierce, Cartesio, Auguste Comte, Copernico, Democrito, Cartesio, Albert Einstein, Erasmo da Rotterdam, Galileo Galilei, Guglielmo di Ockham, Bernard de Mandeville, Marco Aurelio, Newton, Piergiorgio Odifreddi, Blaise Pascal, Platone, Bertrand Russell, Socrate, Talete, Voltaire… e altri.
UNA CURIOSITÀ SULL’ORDINE ALFABETICO
Il filosofo Diderot volle scrivere la prima enciclopedia del sapere umano. Una piccola rivoluzione culturale presenti dell’enciclopedia fu la presentazione delle voci in ordine alfabetico, a dimostrare che non esiste una cosa più importante rispetto alle altre. Questo modo di elencare ci sembra ovvio, oggi, ma fino ad allora nessun libro aveva avuto altro ordine che quello dell’importanza degli argomenti data dal suo autore.
Bibliografia. La sintesi di questi libri, e di pochi altri, è la base da cui è nato Il gatto di Bach.
Febbraio 2023: edizione riveduta e corretta della pubblicazione del maggio 2022. Il titolo “Il gatto di Bach” sostituisce il precedente titolo “Breve e curiosa storia delle idee”. E’ stata migliorata la leggibilità, sono state corrette alcune imprecisioni, rimossi un paio di errori e tolti alcuni paragrafi poco utili al lettore. La lunghezza del libro è rimasta invariata (poco oltre le 100 pagine) come invariata è restata la sua struttura.
Grazie alle persone che avevano lasciato le ottime recensioni, ma cambiando il titolo, Amazon lo vede come un nuovo libro, quindi si sono persi i precedenti commenti.